La Città dei Ministeri. Le sedi istituzionali dello Stato nello sviluppo di Roma capitale

La storiografia di Roma Capitale ha spesso sottolineato come le sedi istituzionali dello Stato – e in particolare le sedi dei diversi Ministeri – siano state collocate nella città senza un progetto preciso, “un po’ dappertutto, senza alcun principio e soprattutto senza alcuna costanza e continuità”, come ha scritto sessant’anni fa Italo Insolera; questo è certamente vero se si osserva sincronicamente una pianta di Roma recente. L’affermazione appare invece un po’ meno convincente se si analizzano le vicende urbane della città nei diversi periodi che ne hanno caratterizzato la storia e definito le strategie di sviluppo. Nella collocazione delle sedi istituzionali possono essere individuate infatti delle linee strategiche che hanno dato vita ad alcuni progetti compiuti, a molti solo parzialmente realizzati e ad altri bruscamente interrotti.